Praga ???
Praga…. Adagiata sull'ansa di un fiume che ha visto nascere e svilupparsi uno dei fiori all'occhiello del continente europeo, nel corso del Trecento Praga viene promossa da Carlo IV capitale del Sacro Romano Impero, e si apre a una stagione di intenso fervore culturale, i cui riflessi brillano ancora nell'impronta gotica che la caratterizza. Sede della prima Università dell'Europa centrale, nel Seicento la città accoglie una schiera di entusiasti cultori delle lettere classiche. Una vocazione mai sopita, che vedeva fiorire nel secolo scorso talenti musicali e letterari di levatura internazionale, preludio dei movimenti culturali e politici che dopo la "rivoluzione gentile" del 1989 hanno condotto alla guida della nazione un commediografo di valore e dissidente storico, Václav Havel.
Cuore e baricentro dell'antica Praga è la piazza della Città Vecchia (Staromestské námestí ) teatro di numerosi episodi cruciali per la storia dell'intera nazione. Al centro dell'ampio spazio un gruppo bronzeo di Ladislav Šaloun (1915) ricorda il sacrificio di Jan Hus, condannato al rogo dal concilio di Costanza nel 1415. L'imponente monumento compendia in sé anche la memoria del sangue che ha ripetutamente arrossato la piazza, come nel 1621, quando vi furono giustiziati i capi della rivolta antiasburgica dopo la disfatta dell'esercito boemo nella battaglia della Montagna Bianca.Sulla piazza svetta il frastagliato profilo del tempio dedicato alla Vergine del Týn (l'antico mercato della Città Vecchia), una maestosa chiesa a tre navate fondata nel 1356 su un precedente luogo di culto, di fronte al quale erano già sorti gli edifici che impedivano al tempio di affacciarsi sulla piazza. Le due torri che ne ornano il prospetto, alte 80 metri, risalgono alla seconda metà del Quattrocento, ma il cantiere chiuse i lavori solo all'inizio del secolo successivo. Dietro all'abside della chiesa sorge appunto il Týn, un cortile porticato con due strette porte di accesso, la cui esistenza è documentata a partire dall'XI secolo come luogo di commercio per i mercanti stranieri.
Sul lato opposto della piazza rispetto al monumento a Jan Hus sorge il Municipio della Città Vecchia (Staromestská radnice), un esteso e complesso agglomerato di edifici sovrappostisi in epoche successive. Costruito a partire dal 1338, esso è sormontato da un'alta torre gotica costruita nel 1364, ornata sulla facciata meridionale da un orologio astronomico che ogni ora tra le 8 e le 21 ripete gli aggraziati movimenti animati del suo antico meccanismo, nel quale fanno bella mostra di sé le statue degli apostoli e varie figure allegoriche. Realizzato ai primi del Quattrocento da Mikuláš di Kadan, fu portato a termine alla fine del secolo dall'orologiaio Hanuš di Ruze e da allora restaurato più volte.
Dalla piazza, in direzione est, parte la via Celetná, che rappresenta un tratto della cosiddetta "Via dei Re", il percorso che collega l'antico castello di Vyšehrad al Castello Reale.
(Testo di Jacopo - Studenti It).